Codice progetto: 
209
Status progetto: 
solo archivio
Categoria archivio: 
cronistoria
Studio Area Stazione FFS
Lugano - 2001
immagini piani

La sistemazione del comparto della stazione di Lugano fa parte di un complesso di opere che rientrano nel piano dei trasporti del Luganese (PTL). Tra i vari interventi previsti quest’area assume un ruolo di polo intermodale.
Le problematiche ad essa legate erano già state riconosciute nel 1987 con l’organizzazione di un concorso in due fasi, che si poneva come obiettivi principali: raggiungere “un’immagine architettonica qualificata”, vista la posizione dominante della stazione; considerare “la stazione non un edificio ma piuttosto un luogo dove gli spazi liberi ed i percorsi vanno qualificati”; risolvere “le due facce della stazione”, il fronte est verso il centro ed il fronte ovest verso il quartiere Besso; permettere al viaggiatore che “siano lasciate libere le viste verso la città” e consentire la creazione di “un luogo di incontro vivo e dinamico opportunamente risolto per potersi aprire in un nuovo piazzale, con un forte contatto spaziale e visivo verso il centro della città e il golfo di Lugano”.
Il bando richiedeva anche la riorganizzazione dell’assetto viario con la creazione di un anello di scorrimento attorno alla stazione e l’edificazione di una stazione delle autolinee e di un parcheggio per i veicoli privati. Nel 1989 la giuria conferisce il primo premio agli architetti Aurelio Galfetti e Antonio Antorini. Il progetto viene poi integrato nel PTL che attribuisce all’area della stazione il ruolo di nodo intermodale principale della regione.
Un primo piano d’indirizzo allestito dall’arch. Aurelio Galfetti, in collaborazione con l’arch. R. Marca, è stato presentato nel 1997. Il progetto è stato poi rielaborato da parte di un gruppo di giovani architetti (Gruppo STAZLU) coordinati dallo stesso Galfetti. Lo scopo era la preparazione di un documento progettuale che fungesse da base per l’allestimento di un Piano di Utilizzo Cantonale (PUC). Il piano d’indirizzo e il successivo progetto di approfondimento hanno visto un importante ridimensionamento degli interventi. Il gruppo di lavoro ha cercato di individuare soluzioni capaci di mantenere e confermare le caratteristiche del progetto originale. La proposta d’insieme permette una realizzabilità in tappe successive, che tengano conto dei lunghi termini di realizzazione richiesti dal progetto. Il progetto preliminare, del dicembre 2001, è stato adottato dai committenti con la dichiarazione d’impegno del 23 maggio 2003.