Riqualifica comparto villa Trainoni

Simbiosi

Il progetto risponde all’obiettivo del concorso: creare un insieme armonioso e funzionale tra Villa Trainoni e il nuovo edificio amministrativo. La proposta introduce un volume di sei piani, che sfrutta l’altezza massima consentita per liberare il giardino e l’area verde. L’edificio è collocato lungo il confine del lotto, così da consentire una futura espansione e lasciare libera la facciata sud-ovest della villa, migliorandone l’illuminazione naturale e le visuali. Il nuovo volume dialoga con quello storico, pur distaccandosene attraverso un linguaggio più essenziale e in linea con l’estetica contemporanea. Il parallelismo tra i due edifici emerge nella scelta dei setti portanti perimetrali e del vano scala centrale, che consentono di mantenere gli angoli vetrati, richiamando quelli della villa esistente. Le facciate in calcestruzzo pigmentato riprendono la tonalità dello zoccolo storico, creando continuità cromatica. Anche il progetto paesaggistico punta a valorizzare le alberature esistenti e a creare un nuovo spazio pubblico tra i due edifici: una piazza caratterizzata da uno specchio d’acqua che svolge funzione climatica e di gestione delle acque meteoriche, reinterpretando la fontana prevista nei piani storici. Gli interventi sulla villa sono misurati e rispettosi, tra cui l’inserimento di tre nuovi abbaini che permettono di accogliere funzioni amministrative a reddito con vista sugli edifici storici e pubblici dell’intorno.